Grande successo per la terza edizione di Aperitivo festival

Grande successo per la terza edizione di Aperitivo festival

Numeri da record per la terza edizione di Aperitivo Festival, l’appuntamento milanese che celebra il rituale più amato dagli italiani. A maggio proseguono numerose le iniziative in attesa del World Aperitivo Day®

Photo Credits © Loris Scalzo

Aperitivo Festival 2025 si è chiuso con un successo che va oltre i numeri e si traduce in un riconoscimento culturale ed economico per uno dei momenti più amati della socialità italiana: l’aperitivo. A Milano, negli spazi del Nhow hotel in Via Tortona, oltre 5mila persone hanno preso parte a una tre giorni intensa, che ha raccontato il rito del brindisi con degustazioni raffinate, contenuti educativi e visioni internazionali.

L’evento, ideato da Federico Gordini, presidente di MWW Group, ha avuto il merito di andare oltre la semplice celebrazione, trasformandosi in un hub di riflessione sul futuro del settore food & beverage.

Tra le terrazze e i tunnel allestiti per l’occasione, sono stati presentati oltre 100 prodotti in degustazione, grazie anche alla partecipazione di 25 bartender provenienti da 15 Paesi, invitati in Italia con il supporto di ICE – Agenzia. Un’offerta ampia e curata, che ha compreso cocktail, mocktail, vini, bollicine e soluzioni no e low-alcol, segnando una nuova attenzione al consumo consapevole e di qualità.

Photo Credits © Loris Scalzo

“Quality over quantity” è stato il mantra condiviso durante tutta la manifestazione. Non più solo uno slogan, ma una direzione concreta per il settore. Dalla selezione delle materie prime alla valorizzazione del territorio, l’aperitivo evolve e si rafforza come esperienza culturale. È nata così l’idea di “Apericultura”: un nuovo approccio, più attento alla qualità dell’offerta e all’abbinamento tra drink e gastronomia, in grado di coinvolgere un pubblico trasversale e sempre più esigente.

Secondo i dati illustrati da Matteo Fortarezza, Industry Consultant Lead di NielsenIQ, il fenomeno dell’aperitivo si conferma in ascesa: l’85% degli italiani desidera food pairing, il 41% sceglie il locale in base all’offerta gastronomica e l’81% è disposto a pagare di più per un’esperienza premium, con ingredienti DOP e locali. “L’aperitivo è cultura di prodotto, un incontro tra gusto, piacere e l’arte dell’abbinamento tra food & beverage. E quale culla migliore dell’Italia, che con i suoi prodotti DOP e a km 0 vanta il patrimonio di denominazioni più ricco d’Europa?”, ha commentato Gordini.

Photo Credits © Loris Scalzo

Non è un caso, dunque, che l’aperitivo sia diventato un vero e proprio asset economico, con un giro d’affari stimato in 4,5 miliardi di euro solo nel nostro Paese. Una formula vincente, capace di adattarsi ai tempi: outdoor o indoor, nei locali storici della movida o a casa, anche grazie al supporto della GDO e in particolare di Carrefour, main sponsor della manifestazione. La catena ha rilanciato la propria proposta dedicata al momento dell’aperitivo con un catalogo disponibile fino al 3 giugno, che racconta 235 prodotti selezionati tra promozioni, novità e degustazioni pensate per ogni tipo di palato.

Al centro del progetto rimane la valorizzazione del Made in Italy. In quest’ottica si inserisce Aperitivo Made in Lombardia, l’iniziativa ideata da MWW Group con la collaborazione di Ascovilo e Grana Padano DOP, che porta in scena il meglio delle denominazioni vinicole lombarde abbinate alle stagionature del formaggio DOP. Anche Asiago DOP, in qualità di Top Sponsor, ha trovato spazio in un circuito di degustazioni cittadine pensate per esaltare il suo profilo attraverso pairing d’autore.

Photo Credits © Loris Scalzo

Il mese dell’aperitivo non si è concluso con il Festival: è iniziata una seconda fase di iniziative che culmineranno il 26 maggio nel World Aperitivo Day®, evento nazionale che unisce professionisti, aziende e consumatori in un’unica celebrazione diffusa del rito tutto italiano. Bar, wine bar e cocktail lounge di tutta la penisola proporranno esperienze degustative dedicate, fino al 2 giugno, sostenendo anche il Manifesto dell’Aperitivo Italiano: un decalogo condiviso da istituzioni, imprese e chef per promuovere i valori e l’identità di questo momento conviviale.

A testimonianza della dimensione educativa del Festival, ha avuto luogo anche l’Aperitivo Academy, un format formativo rivolto agli operatori del settore. L’obiettivo? Diffondere la cultura dell’aperitivo italiano nel mondo. Un traguardo possibile grazie alla presenza dei bartender internazionali che, attraverso masterclass e laboratori, hanno portato nei bicchieri l’essenza del Made in Italy.

Immagine in apertura:  © Loris Scalzo

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