Blu Hotels: bilancio positivo e nuove strategie per l’espansione

Blu Hotels: bilancio positivo e nuove strategie per l’espansione

Nel 2024, il gruppo alberghiero registra risultati in forte miglioramento e annuncia investimenti mirati per consolidare la propria presenza in destinazioni chiave

Il 2024 si è rivelato un anno di grande soddisfazione per Blu Hotels, protagonista di un percorso di consolidamento e sviluppo che si riflette nei principali indicatori economico-finanziari. I dati riportati nel Bilancio Consolidato confermano una dinamica positiva per il Gruppo con sede a Salò, che continua a distinguersi nel panorama dell’hotellerie nazionale per la capacità di crescita costante e sostenibile.

Il volume d’affari complessivo del Gruppo – includendo anche le tre strutture gestite in franchising – ha raggiunto quota 89,9 milioni di euro. Il fatturato, in particolare, si è attestato a 77,7 milioni di euro, con un incremento del 7,9% rispetto all’anno precedente. Una crescita che assume particolare rilievo considerando che è stata ottenuta senza variazioni nell’offerta ricettiva, ovvero a parità di camere disponibili.

I principali indicatori economici confermano il miglioramento delle performance: l’EBITDA si è attestato a 14,6 milioni di euro, con un aumento del 15,8% rispetto al 2023 (12,6 milioni), mentre l’EBIT è salito a 8,7 milioni, segnando un +28,6%. Decisamente positiva anche la dinamica dell’utile netto, che ha raggiunto 5,2 milioni di euro, in crescita del 43,1% su base annua. Nel periodo considerato, la forza lavoro del Gruppo ha toccato un picco massimo di 1.222 dipendenti.

Analizzando la provenienza della clientela, l’Italia resta il mercato di riferimento, generando il 53% delle presenze. Seguono Germania, Austria, Svizzera e Regno Unito (area DACH + UK) con il 25%, seppur in leggero calo. Questo fenomeno è da mettere in relazione con un rafforzamento dei flussi turistici provenienti dall’Est Europa – in particolare da Polonia e Repubblica Ceca – e da alcune aree del Medio Oriente, che mostrano segnali di interesse sempre più marcati verso le strutture del Gruppo.

Il Presidente e AD di Blu Hotels Nicola Risatti e il Vicepresidente Fabrizio Piantoni

La strategia di sviluppo per i prossimi anni si focalizzerà sull’area dei laghi del Nord Italia e sull’arco alpino, zone considerate prioritarie per via della doppia stagionalità, sia estiva che invernale. In questi contesti, Blu Hotels rileva un aumento della domanda per hotel di fascia upscale, in linea con un orientamento del mercato verso esperienze di soggiorno ad alto contenuto qualitativo.

Sul versante delle destinazioni balneari, si conferma la solidità della performance nel Salento, che continua a rappresentare una meta di forte attrattività grazie alla qualità dell’offerta e all’accessibilità. A supporto di questo trend, il Gruppo sta valutando nuove opportunità di sviluppo nel Sud Italia, puntando su territori ad alto potenziale e su asset che hanno già evidenziato ottime performance operative.

Il Presidente e Amministratore Delegato Nicola Risatti ha espresso grande soddisfazione per i risultati conseguiti:
“I risultati raggiunti finora sono estremamente positivi, in particolare considerando che l’incremento ottenuto è stato realizzato a parità di disponibilità ricettiva, con lo stesso numero di camere rispetto all’anno precedente, e con un utile finale in crescita di oltre il 40%.”

Risatti sottolinea inoltre che anche la stagione appena conclusa ha registrato dati favorevoli, supportata dall’ingresso in portfolio di due nuove strutture. Le previsioni per l’estate in corso sono altrettanto incoraggianti, con l’obiettivo dichiarato di raggiungere 85 milioni di euro di fatturato.

Negli ultimi mesi, Blu Hotels ha concentrato le proprie risorse su una strategia di continuità nella gestione degli asset chiave, intervenendo con strumenti differenti: da un lato, attraverso la sottoscrizione di contratti di lunga durata con i proprietari di strutture come il Grand Hotel di Forte dei Marmi e il Grand Hotel Misurina; dall’altro, procedendo direttamente all’acquisizione immobiliare tramite le società di Real Estate del Gruppo, come avvenuto per il Golf Hotel di Folgaria e lo Sport Hotel Cristal.

Tali operazioni sono alla base di un ambizioso piano di ristrutturazione e riqualificazione che mira a elevare ulteriormente gli standard di ospitalità e a rafforzare la competitività dell’offerta:“Questo ci permette di portare avanti l’importante piano di ristrutturazione e ammodernamento delle strutture iniziato negli ultimi anni, con l’obiettivo di elevare ulteriormente gli standard qualitativi e migliorare l’esperienza dei nostri ospiti, guidati da una visione di ospitalità improntata all’eccellenza”, prosegue Risatti.

Tra gli interventi già realizzati spicca il restyling del Grand Hotel di Forte dei Marmi, dove tutte le camere e i rispettivi bagni sono stati oggetto di un intervento completo di riqualificazione. Il progetto ha previsto l’aggiornamento delle finiture e la sostituzione degli arredi, con particolare attenzione al comfort abitativo e all’ottimizzazione funzionale degli spazi.

Un ulteriore tassello dell’attività di valorizzazione immobiliare riguarda il Sant’Elmo Beach Hotel, dove è stato avviato un piano di rinnovamento biennale: il primo step, realizzato nel corso del 2024, ha comportato il rifacimento integrale di 50 cottage situati nel parco circostante l’edificio principale. Un investimento che testimonia l’impegno costante del Gruppo nel garantire qualità, efficienza e continuità gestionale su tutta la propria rete alberghiera.

Segui Voyager magazine

DISCLAIMER
Ogni testo è redatto da l’Albergo, proprietario dei diritti di proprietà intellettuale.
Qualunque riproduzione, anche parziale è vietata, così come l’utilizzo del logo senza preventiva autorizzazione scritta è perseguito a termini di legge.
Taggato con: , , , , , , , ,