Il futuro del fitness arriva negli hotel

BULB, startup italiana specializzata in soluzioni digitali per l’allenamento, entra nel settore alberghiero con una soluzione digitale, autonoma e pay-per-use che ripensa gli spazi wellness come servizio ad alto valore aggiunto
Nel contesto di un mercato globale del wellness in costante espansione, BULB – startup fondata a Milano nel 2021 – segna il suo ingresso ufficiale nel settore dell’hospitality, introducendo per la prima volta un modello di palestra on-demand integrato in hotel. Il progetto nasce per rispondere alla crescente domanda di esperienze benessere flessibili, smart e tecnologicamente evolute, trasformando aree comuni in hub fitness digitali a servizio sia degli ospiti sia della clientela esterna.
La partnership tra BULB e l’hotel milanese Best Western Hotel Madison rappresenta un’iniziativa pionieristica nel contesto alberghiero italiano. A differenza delle tradizionali palestre d’hotel, spesso sottoutilizzate, il nuovo format propone una soluzione completamente autonoma, digitale e modulare, accessibile via app, senza la necessità di iscrizioni o abbonamenti. L’obiettivo è rispondere in modo efficace alla crescente domanda di esperienze wellness personalizzabili e fruibili in totale libertà, da parte di viaggiatori business e leisure sempre più attenti alla cura di sé anche fuori casa.
“Con questa partnership vogliamo portare la nostra visione del benessere anche nel mondo dell’hotellerie, creando spazi intelligenti dove le persone possano allenarsi in totale libertà e sicurezza”, afferma Danilo Mazzacuva, CEO e co-founder di BULB.
Il sistema consente di gestire ogni fase dell’esperienza direttamente dal proprio smartphone. Gli utenti possono selezionare il tipo di allenamento desiderato, scegliere un personal trainer certificato (anche da remoto), e riservare lo spazio fitness in pochi secondi, attivandolo in autonomia con un click. La tecnologia BULB consente inoltre di monitorare in tempo reale la disponibilità degli spazi, evitando sovraffollamenti e garantendo un ambiente controllato e riservato.
L’accessibilità è uno degli elementi chiave del progetto: lo spazio è aperto non solo agli ospiti dell’hotel, ma anche a clienti esterni, con una formula pay-per-use pensata per adattarsi ai ritmi urbani e alla crescente richiesta di flessibilità nel consumo di servizi legati al benessere.
Secondo il report McKinsey Time to Move – Sporting Goods 2024, il 75% dei consumatori globali considera l’attività fisica una componente fondamentale del proprio stile di vita. Il comparto wellness & fitness registra una crescita annua stimata tra il 5% e l’8%, con una previsione di valore globale prossimo ai 1.000 miliardi di dollari entro il 2028. In questo scenario, digitalizzazione e personalizzazione sono i principali driver evolutivi, a cui BULB risponde con un modello operativo che combina efficienza tecnologica e esperienza utente.
“La nostra missione è integrare innovazione e accoglienza autentica. La partnership con BULB rappresenta una naturale evoluzione del nostro percorso: vogliamo rendere l’esperienza di soggiorno sempre più completa e il benessere ne è parte integrante”, commenta Camilla Doni, co-titolare del Best Western Hotel Madison e socia del gruppo Doni Hotels.
Lo spazio fitness integrato all’interno della struttura milanese è stato progettato secondo criteri di sostenibilità ambientale, design funzionale e accessibilità digitale. Le attrezzature sono modulari, l’ambiente è immersivo, e un murales urbano a tema movimento completa l’esperienza visiva. La gestione dello spazio è completamente automatizzata, senza necessità di staff in loco, e si avvale di soluzioni domotiche per il controllo di luci, clima e audio.
I primi dati interni raccolti da BULB segnalano una netta discontinuità rispetto ai modelli tradizionali: mentre le palestre convenzionali in hotel registrano un tasso di utilizzo inferiore al 4%, i format BULB superano il 70% di frequenza tra gli utenti high-spending, generando anche ricavi incrementali per le strutture ospitanti.
Fondata a Milano nel 2021 da Danilo Mazzacuva e Umberto Pilagatti, BULB nasce come risposta concreta ai limiti dei modelli fitness tradizionali, con l’intento di costruire un ecosistema ibrido e flessibile capace di servire contemporaneamente professionisti del benessere (personal trainer, fisioterapisti, insegnanti di yoga e pilates) e utenti finali. Il progetto è stato concepito nel 2020 durante la pandemia, con l’obiettivo di eliminare i costi fissi e ridurre i rischi d’impresa per gli operatori del settore, attraverso uno spazio modulare, condiviso e prenotabile digitalmente.
Oggi, con l’ingresso nel mondo alberghiero, BULB apre un nuovo fronte di sviluppo in ambito B2B, rivolgendosi a quelle strutture che desiderano integrare servizi wellness evoluti nella propria offerta, migliorando la customer experience e intercettando nuove fasce di clientela. La startup guarda ora a nuove implementazioni su scala nazionale, in particolare nelle città con forte vocazione business e turistica, puntando su sinergie tra tecnologia, benessere e ospitalità.
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