Civitanova Marche si ripropone al meglio con nuovi hotel e ristoranti di qualità

Civitanova Marche si ripropone al meglio con nuovi hotel e ristoranti di qualità

La fine del lockdown vuol dire per la ristorazione riprendere con tanta voglia di fare e di proporsi in modo innovativo. Civitanova Marche è in pole position: la bella località marchigiana ha simbolicamente inaugurato la riapertura al turismo con GustaPorto nel weekend del 12-13 giugno scorso, un evento che fa parte del Grand Tour delle Marche (www.tipicitaexperience.it) e che, come spiega Angelo Serri, ideatore e patron di Tipicità e del Grand Tour delle Marche, proseguirà fino a dicembre. Civitanova Marche si presenta dunque all’estate con delle novità che piaceranno ai gourmet, come l’hotel Piccola Maestà a 5 stelle, il nuovissimo ristorante Anastasia, ma anche coi rinnovati Cala Maretto e Shada Beach Food Club, tutti accomunati dal rispetto delle normative anti covid e dal distanziamento dei tavoli.

L’hotel Piccola Maestà e il ristorante Anastasia

Verrebbe da dire “Dalla Russia con amore” volendo fare una citazione cinematografica, ed è una storia d’amore quella che unisce due imprenditori russi, Leon ed Elia, a questa terra, a questo litorale, a questa gente. Che hanno conosciuto venendoci in vacanza, poi a poco a poco hanno maturato l’idea di “metterci radici” creando una realtà particolare: un albergo e un ristorante all’insegna del lusso ma anche della tradizione locale. E proprio dove fino a pochi anni fa c’era degrado.

E’ nato così da pochissimo “La Piccola Maestà”, hotel con il ristorante “Anastasia”.  Ricorda il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica: “Era una palazzina semi abbandonata, nata come carrozzeria poi diventata rifugio di sbandati, chi abitava nei dintorni non ci passava vicino. Questi imprenditori ne hanno fatto un fiore all’occhiello dell’hotellerie locale”.

Oggi l’albergo, 5 stelle, ha 5 eleganti camere e sul tetto una piscina a sfioro. Fiore all’occhiello è il ristorante “Anastasia”, con cucina a vista e giocato sui toni scuri, su piante e vasi di vetro, e su un arredo di lusso (da notare i tavoli laccati in modo particolare), al quale piccoli tocchi rustici (es. i lampadari che paiono fatti con radici) conferiscono un elegante raccordo con il territorio.

Il ristorante Anastasia, 55 posti, ha una bella sala interna e un giardino per gli aperitivi. In tavola c’è una sinfonia di sapori del mare e della tradizione: scampi, gamberoni, ravioli ripieni di pesce, e per finire una zuppa inglese che si basa una ricetta della nonna, il tutto accompagnato dal meglio dei vini Marchigiani…  

Non ci sono borsch  e Vodka? Chiediamo a Illy Vishnevskij, uno dei due patron, cosa troveremo di russo e lui risponde: “Niente”. Spiega poi che il suo target è la clientela locale, italiana, e per questo ha affidato la guida della cucina a uno chef stellato, Danilo Bei, che ha improntato il menù sulle specialità tipiche, sul pesce del luogo, ed è una sinfonia di sapori della tradizione che si fa ricordare.

Lui ha esperienza di cucina? “No” risponde e accenna un sorriso sotto la mascherina: questa è una sfida, una passione, una scommessa su questa terra ospitale.

 

 

 

 

 

 

Info: tel. 366.2009550 – Email info@anastasiapiccolamaesta.comwww.anastasiapiccolamaesta.com

 

Cena con vista sul tramonto, a due passi dalla spiaggia

Sul Lungomare di Civitanova Marche Cala Maretto è un bel ristorante con sale al chiuso e tavoli anche all’aperto, a due passi dalla spiaggia. Ambiente elegante, ma con quel che di “vero”, di genuino, dato anche dal mare a due passi, dalle palme e se si va di sera dal tramonto. Cala Maretto propone una cucina raffinata, dove l’innovazione si sposa con la tradizione, per dar vita a piatti dai gusti speciali ma riconoscibili, senza che il sapore della materia prima, fresca e genuina, venga alterato dalla preparazione.

Qualche esempio? Negli antipasti, dove le insalate di mare sono buonissime, troviamo anche un tonno cotto a bassa temperatura (molto interessante) e un “gelato” di  salmone sul suo bastoncino, ripieno di crema di formaggio. Assolutamente da non perdere la calamarata coi gamberoni (poca pasta e tanto pesce!), e lo spiedino di polpo che nella grigliatura nasconde i segreti dello chef. La carta dei vini locali completa egregiamente un pranzo, o una cena, perfetti anche nella location.

www.calamarettocivitanova.it

 

Shada Beach Food Club è ristorante e non solo

Affacciato sulla spiaggia, ha confortevoli tavoli per pranzare e cenare, ma anche spazi attrezzati per musica live ed eventi di vario genere, per una clientela giovane o che comunque ama la musica ed fare quattro salti sotto le stelle.

Il menù si basa sui sapori tipici del pesce fresco con l’aggiunta al massimo di erbe di stagione, come nel carpaccio di gamberi, menta lime e mandorle (ma con il pescato del giorno vengono realizzati tanti e diversi piatti di cruditèe di tartare). La sautè di cozze è da non perdere, con le cozze locali cicciotte e saporite, così come gustoso ma leggero (nel senso di non appesantito da spezie o aromi in più) è il Brodetto alla Civitanovese. Volendo c’è anche un menù alternativo al mare. La scelta dei vini è superba.

www.shadabeachclub.it

Servizio di Gloria Ciabattoni

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