Le finestre che danno luce, risparmio energetico e comfort all’hotel

Le finestre che danno luce, risparmio energetico e comfort all’hotel

Internorm è il marchio leader in Europa nei serramenti. In più di 90 anni di attività ha installato oltre 27 milioni di finestre finite, tutte prodotte in 3 stabilimenti in Austria. Presente in 21 paesi europei, Internorm recita un ruolo di primo piano nelle realizzazioni alberghiere, grazie ad una gamma particolarmente rivolta a soddisfare le esigenze di chi fa dell’ospitalità la prorpia fonte di business.

La gamma di materiali, infatti, è la più ampia del mercato, dal PVC al PVC/alluminio, al legno/alluminio e la tecnica è la più sofisticata, sia nella ricerca del design, sia nelle prestazioni energetiche. Internorm infatti offre ben 4 stili diversi nelle varie combinazioni di materiali e una gamma di finiture e colorazioni praticamente infinita, consentendo di interpretare perfettamente ogni stile architettonico e ricerca estetica del progettista.

In tema di risparmio energetico tutta la gamma Internorm è ai vertici del mercato, superando ampiamente le prestazioni richieste dalle normative e molti modelli consentono la realizzazione di case passive, cioè prive di fonti di riscaldamento. Lo dimostra la gamma dei valori di trasmittanza ter- mica che, a seconda del tipo di vetro, arrivano fino a Uw 0,60 W/m2K, pri- mati assoluti nel settore, che si tradu- cono in preziose economie nei consumi energetici soprattutto nel mondo alberghiero, dove sono una voce di costo molto importante.

Non a caso, da diversi decenni, Internorm viene scelta da grandi e piccoli alberghi per la realizzazione di tutti i serramenti, e, ad esempio, dal Posta Cavallino di Ortisei o dal Caesius Terme Spa Resort di Bardolino, come dal Ciampedie in Val di Fassa, hanno consentito di realizzare architetture di altissimo impatto scenografico con risultati in risparmio energetico eccel- lenti anche in condizioni climatiche difficili. La ricerca Internorm di soluzioni per il risparmio energetico ha spesso introdotto innovazioni assolute nel settore, conseguendo brevetti internazionali che rendono i serramenti Internorm unici e inimitabili.

Ciò a partire dal telaio, che in tutti i modelli monta 3 guarnizioni di isolamento ed è dotato di materiali altamente isolanti. Inoltre, di grande pregio sono i sistemi vetro, tutti realizzati con 3 lastre che diventano 4 nel caso di doppie finestre con veneziana integrata, con risultati eccellenti anche sul piano dell’abbattimento del rumore. Il design dei modelli viene valorizzato anche dalla ferramenta nascosta, disponibile anch’essa su tutte le versioni, e i 4 stili di design, dal minimalista più puro a quello più tradizionale, consentono di dare alla facciata esterna e agli ambienti interni la personalità che si desidera.

Ma le tecnologie introdotte da Internorm per contenere fortemente i consumi energetici dell’albergo si esprimono su valori assoluti soprattutto con alcuni dispositivi e diversi brevetti che pongono l’azienda austriaca in una posizione di leadership incontrastata.

La ventilazione VMC I-Tec è uno di questi e consiste in un aeratore integrato nel telaio della finestra azionabile meccanicamente o programmabile, in grado di aerare l’ambiente a finestra chiusa recuperando fino al 93% del calore. Il grande vantaggio di questa tecnologia è di offrire una ventilazione meccanica controllata periferica su ogni finestra e un’installazione che non richiede le opere murarie normalmente necessarie per un impianto di ventilazione, perché i dispositivi sono integrati nei serramenti e quindi vengono montati senza richiedere installazioni specifiche.

Altri elementi che rendono unica l’offerta Internorm sono il vetro incollato di serie, grazie al brevetto Fix-O- Round, che aumenta la stabilità del serramento, i vari elementi oscuranti integrati nelle finestre, comandabili elettricamente ad energia fotovoltaica anche da tablet e smartphone, la ferramenta nascosta sulla totalità dei modelli, una tecnologia proprietaria nella ferramenta integrata nella finestra che consente di offrire più sicurezza della ferramenta tradizionale oltre ad un’anta priva di qualsiasi sporgenza metallica e 30 anni di funzionalità assicurata. Inoltre negli ultimi anni Internorm ha sviluppato sempre più i prodotti per offrire ampie superfici vetrate, riducendo la larghezza dei profili delle finestre a tutto vantaggio della quantità di luce che penetra negli ambienti, non solo nelle finestre di grandi dimensioni, ma anche nelle classiche finestre a doppio battente. La massimizzazione della luce è garantita anche dall’adozione del vetro Eclaz® di serie, la cui trasparenza decisamente superiore a quella di un vetro normale migliora il comfort visivo e il benessere psicologico.

Grazie a soluzioni tecnologiche particolarmente avanzate nel design e nella costruzione dei profili, è possibile realizzare intere pareti vetrate, tra elementi fissi e apribili, che danno la sensazione di essere all’esterno degli ambienti.

Ma il prodotto non è l’unico elemento di eccellenza di Internorm. Da sempre un altro campo in cui Internorm ha introdotto innovazioni è quello della distribuzione. Nel mondo dei serramenti, infatti, Internorm è stato il primo produttore a specializzare la propria rete di vendita, limitandola solo ad operatori qualificati, in grado di offrire una consulenza professionale su serramenti particolarmente ricchi di contenuti tecnici come le finestre Internorm, e di gestirne correttamente la fase di installazione. Inoltre ha investito e investe costantemente in formazione, attraverso un programma di corsi sia per gli imprenditori che con- ducono una rivendita locale, sia per i loro dipendenti, commerciali e tecnici, in modo da garantire una preparazione costante e completa che possa portare anche nell’installazione tutta la qualità del prodotto Internorm.

Per questo motivo, da circa 30 anni, i concessionari Internorm hanno la denominazione di Partner.

Grazie al confronto tra le attività dei vari Partner, che vengono misurate e valutate in modo oggettivo da specifiche attività di Customer Care, condotte dalla stessa agenzia in tutta Europa, gli operatori locali vengono guidati verso il miglioramento del servizio e la crescita dell’azienda. Questo strumento ha consentito a Internorm di crescere con i suoi Partner e di costituire per rivendite di serramenti di qualità una possibilità concreta di sviluppo della stabilità e dei guadagni, basata sulla professionalità, sulla competenza e sulla qualità. Oltre alle innovazioni elencate, c’è anche quella dei negozi bandiera, i cosiddetti flagship store, cioè negozi con showroom completamente dedicati al marchio Internorm e gestiti da personale qualificato con appositi corsi di formazione, sia in ambito commerciale che tecnico. Ne sono stati aperti molti in Europa e ben 15 in Italia e costituiscono la punta di diamante della distribu- zione Internorm.

I Partner Internorm in Italia sono circa 250 e coprono l’intero territorio nazionale. Le opportunità che Internorm offre all’albergo, quindi, non si limitano ad una gamma di serramenti più vasta, estremamente flessibile e altamente tecnologica. Per l’albergatore è molto importante avere un interlo- cutore affidabile, che possa garantire standard elevati e, soprattutto, risultati certi sotto ogni profilo, da quello prestazionale a quello del servizio.

Massimo risultato estetico, comfort assoluto, benessere all’interno degli ambienti, risparmio energetico, durata nel tempo e ritorno dell’investimento: una perfetta sintesi tra prodotto e consulenza che si traduce in un salto di qualità nel servizio alberghiero.

La parola a Daniele La Sala, Amministratore Delegato di Internorm Italia

Domanda: La sua azienda si pone come leader europeo nei serramenti. In cosa si traduce questa leadership per gli alberghi che installano le vostre finestre?

La nostra azienda ha iniziato a produrre finestre nel 1931 e da allora ha introdotto nel mondo dei serramenti continue innovazioni, cambiando letteralmente la funzione della finestra in una costruzione. Dapprima la finestra serviva per dare trasparenza agli ambienti, cercando di disperdere meno calore possibile, ovviamente con i limiti che le tecniche costruttive avevano in passato, che le rendevano i punti deboli in fatto di comfort e benessere negli ambienti. In tutta la sua attività Internorm ha cambiato questa realtà, introducendo sempre nuove soluzioni per rendere le finestre dei sistemi che aumentano il benessere in un edificio, grazie a tante funzionalità prima sconosciute ed è chiaro che questo aspetto è molto importante nel servizio alberghiero.

D: Quali funzionalità sono state aggiunte?

Innanzitutto una tenuta all’aria e un isolamento praticamente per- fetti, dapprima lavorando sui profili, che Internorm produce direttamente e che non acquista da sistemisti. Questo ha permesso di migliorarli costantemente introducendo nel tempo le 3 guarnizioni di serie, che garantiscono il massimo isolamento, il triplo vetro di serie, che abbatte fortemente la trasmissione del calore sia in inverno che in estate. Inoltre, l’utilizzo dei vetri bassoemissivi, che hanno la capacità di ricevere calore d’inverno dall’irraggiamento solare e di offrire benefici in tema di risparmio energetico rendendo la finestra un vero e proprio elemento di acquisizione del calore quando ciò è opportuno.

Altra grande innovazione è costituita dal vetro incollato lungo tutto il perimetro del telaio della finestra, che aumenta ancora l’isolamento termoacustico e la stabilità del vetro, oltre alla sicurezza antieffrazione. Sempre in tema di vetro, abbiamo introdotto, di serie su tutti i modelli, il vetro Eclaz®, che offre molta più trasparenza e comfort visivo rispetto ad un vetro normale.

E poi tutte le altre innovazioni per il comfort e il benessere, come la veneziana integrata nella finestra, che consente di filtrare la luce a piacimento anche a distanza senza consumi energetici grazie ad un modulo fotovoltaico; la ventilazione meccanica controllata integrata nella finestra, che permette di ricambiare l’aria nella stanza a finestra chiusa, quindi con il recupero del calore nell’ambiente; e anche nuove funzionalità per la sicurezza, come un’esclusiva ferramenta integrata nel telaio della finestra, che non presenta alcuna sporgenza metallica ad anta aperta, a tutto vantaggio del design e della sicurezza dagli infortuni, oltre che dai tentativi di effrazione a finestra chiusa.

Il risultato è oggi aver posto la finestra nelle condizioni di un componente della costruzione attivo sul piano dell’isolamento e non più punto debole com’era una volta, consentendoci quindi di rivedere completamente il rapporto dimensionale tra involucro opaco, cioè muratura, e vetro, che oggi può costituire anche l’elemento principale dell’abitazione, con intere pareti trasparenti, senza più compro- mettere sia il comfort che i consumi energetici. Anzi, con questi nuovi serramenti è possibile godere di maggior quantità di luce naturale, per un benessere superiore all’interno dei nostri ambienti di vita e di lavoro.

D: Il vostro prodotto, quindi, è rivolto sostanzialmente all’albergo di lusso?

Non solamente. Noi produciamo con gli stessi criteri e applicando le stesse innovazioni nei profili, nei vetri e nelle finiture le stesse innovazioni in ogni tipologia di finestra, dalla classica soluzione a due ante di dimensioni standard alle grandi finestrature sia fisse che scorrevoli.

Quindi siamo in grado di rispondere ad ogni domanda di serramenti di qualità, anche quella di piccoli alberghi che ricercano grande effetto estetico attraverso pareti intere trasparenti.

Certamente quando si richiedono finestre di grandi dimensioni che offrano gli stessi livelli di isolamento di finestre più piccole, la nostra offerta è estremamente varia e interessante, direi unica sul mercato. Basti pensare che le nostre finestre scorrevoli hanno una capacità isolante che non si discosta dalle finestre a battente e questo grazie a numerosi accorgimenti e a tecniche costruttive di cui solo chi progetta la finestra a partire dalla produzione del profilo può disporre. E tali soluzioni sono particolarmente apprezzate da alberghi situati in luoghi di elevato impatto paesaggistico, perché consentono di rendere letteralmente trasparente l’edificio, e di realizzare, ad esempio, bellissime hall in cui ci si sente in completa congiunzione con l’ambiente circostante. E senza preoccuparsi del freddo in luoghi o stagioni dal clima rigido o del caldo anche in paesi dal clima torrido.

D: Come si pone il mercato italiano di fronte ai vostri prodotti?

Foto di Pierluigi Orler

Il nostro prodotto è interamente “Made in Austria”, da sempre, e questo viene particolarmente apprezzato perché gli Italiani conoscono molto bene la precisione e la serietà delle aziende che producono in quel paese, a noi così vicino e con cui l’Italia scambia tantissimi prodotti.

Un esempio per spiegare meglio le scelte che derivano da questa mentalità.

In tutto il settore dei serramenti in PVC si utilizzano le pellicole colorate, che rivestono il PVC per ottenere colori diversi dal bianco, che normalmente è il colore di base che proviene dal granulo che viene utilizzato per estrudere il profilo.

Da sempre, invece, Internorm preferisce impiegare per l’esterno del PVC, qualora lo si voglia colorato, un guscio in alluminio, ben più re- sistente nel tempo e che si può avere in tutti i colori RAL, per aumen- tare le possibilità di personalizzazione. Questo perché l’affidabilità e la durata non devono avere compromessi, affermazione che per un albergo si traduce in risparmio di costi.

Altro aspetto che dimostra la tensione alla qualità è il fatto di offrire sui prodotti assistenza garantita per 30 anni, per cui si ha la certezza che per lungo tempo le finestre potranno avere la giusta manutenzione e i pezzi di ricambio originali. Questo perché per noi l’assistenza postvendita è un tassello fondamentale della qualità.

 

Foto di copertina: Il Ciampedie Luxury Alpine Spa Hotel***** di Vigo di Fassa utilizza porte finestre scorrevoli Internorm (foto Pierluigi Orler)

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