Oltre 19.000 visitatori ad Hotel per un’ospitalità più sostenibile

Oltre 19.000 visitatori ad Hotel per un’ospitalità più sostenibile

Si è chiusa la 47ᵃ edizione di Hotel che riconferma e rafforza il suo ruolo di rassegna aperta all’innovazione e al futuro del turismo, soprattutto grazie all’attenzione data al tema della sostenibilità e a quello delle risorse umane

Hotel riconferma ancora una volta il suo ruolo di punto di incontro imprescindibile tra la domanda e l’offerta dell’industria alberghiera e della ristorazione a livello regionale e nazionale. 400 espositori, tanti eventi sull’Hotel Connects Stage (tra cui alcuni dedicati alla tematica delle risorse umane e a nuovi modelli di ristorazione) e un Award dedicato alla sostenibilità – hanno accolto e informato più di 19.000 visitatori hanno visitato i padiglioni del quartiere fieristico di Bolzano, un buon aumento rispetto alla precedente edizione. Questi gli ottimi numeri di una manifestazione che continua a mantenere il suo smalto, rimanendo sempre accanto ai suoi espositori con fiducia e ottimismo.

Quest’anno siamo nuovamente riusciti a registrare un aumento del numero di visitatori e, parallelamente, anche l’interesse di espositori di alta qualità provenienti dall’Italia e dall’estero cresce edizione dopo edizione. Un grande ringraziamento va ai nostri partner, in primis l’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti (HGV), l’Unione commercio turismo servizi Alto Adige (hds), l’Associazione altoatesina dei cuochi (SKV), IDM Südtirol-Alto Adige, l’Associazione Albergatori ed Imprese Turistiche della Provincia di Trento (Asat), la Fondazione Architettura Alto Adige e l’Agenzia CasaClima, per l’ottima collaborazione e le loro preziose iniziative, ricche di spunti concreti per un turismo più sostenibile”, afferma un soddisfatto Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano.

Gli Oscar per la sostenibilità

Un ritorno importante quello del Sustainability Award che, per la quinta edizione, ha premiato i player più sostenibili del settore turistico e ricettivo. L’Hotel Connects Stage ha ospitato la cerimonia di premiazione del riconoscimento, organizzato in collaborazione con numerosi partner impegnati sul fronte della sostenibilità. A trionfare nella categoria Food&Drinks, dedicata ad alimenti o prodotti di nuova o diversa concezione, è l’azienda Gianni Bio di Bolzano con il suo Tofu made in Südtirol. Prodotto da soia biologica – una varietà a “maturazione tardiva” che meglio si adatta all’alta quota – coltivata in Alto Adige da una piccola realtà, il tofu di questa azienda viene venduto sia sfuso che in confezioni biodegradabili. La giuria ha dunque voluto premiare Gianni Bio per la sua capacità di creare una filiera corta, completamente locale e sostenibile che parte dal produttore della materia prima e arriva fino al consumatore finale, realizzando un prodotto di nicchia che si presta come valido sostituto della carne in molti ambiti.

Nella categoria Sustainable Technology vince KITRO, Food Waste Management: un’innovativa startup svizzera che propone una soluzione per aiutare le aziende a essere più sostenibili dal punto di vista ecologico ed economico, utilizzando una bilancia con telecamera, su cui posizionare i bidoni della spazzatura, e l’intelligenza artificiale. Quest’ultima riconosce e registra gli sprechi e fornisce i dati concreti ai ristoratori, senza alcuno sforzo aggiuntivo per i dipendenti.

Per la categoria Circular Product Design trionfa invece l’azienda di Norimberga THOMASETH, con le sue linee di abbigliamento da lavoro per l’industria dell’ospitalità. Le sue collezioni, realizzate su misura e su ordinazione in tutta Europa, sono caratterizzate da tessuti certificati secondo lo standard Öko- Tex, facili da indossare e delicati sulla pelle. La giuria ha particolarmente apprezzato l’attenzione di questa azienda in tutte le diverse fasi del ciclo di vita del prodotto. Ad esempio i clienti vengono assistiti per lavare e curare al meglio gli abiti e in caso di necessità l’azienda garantisce anche il servizio di riparazione, a favore della longevità dei capi.

I vincitori della categoria Sustainable Tourism Pioneers powered by IDM, dedicata agli esercizi del settore turistico in grado di dimostrare un orientamento globale sostenibile nella loro attività e capaci di distinguersi grazie a speciali soluzioni green nelle offerte sono stati, per l’Alto Adige, il Biohotel Steineggerhof di Collepietra (Bolzano) – struttura a conduzione familiare da sempre molto attenta alla sostenibilità e estremamente attiva nella comunicazione dei suoi ideali attraverso conferenze, corsi e ben due libri di cucina vegana. Per le altre province vince invece Villa Petriolo (Cerreto Guidi – Firenze): una tenuta biologica nel cuore della Toscana eletta come Best Sustainable Place 2021 da Save The Planet che coniuga tutela ambientale, redditività economica e valorizzazione delle risorse locali.

Il meglio del vino locale…con uno special guest!

Ottimo afflusso di pubblico anche per gli eventi legati al mondo del vino, ovvero Vinea Tirolensis – la tradizionale degustazione annuale dell’Associazione Vignaioli Indipendenti dell’Alto Adige (FWS), che quest’anno per la prima volta si è tenuta all’interno del FieraMesse H1 Eventspace, dove le vignaiole e i vignaioli partecipanti alla rassegna hanno avuto a disposizione più di 2.000 m², nonché la possibilità di presentarsi in un’atmosfera più piacevole e spaziosa. Un cambiamento che è stato molto apprezzato dagli oltre 850 visitatori che hanno colto l’occasione per farsi un’idea dell’offerta dei Vignaioli dell’Alto Adige e di quella degli ospiti speciali di quest’anno, ovvero 9 viticoltori del Friuli-Venezia Giulia che hanno fatto assaggiare i loro prestigiosi vini.

BEAM – be ambitious!

In fiera anche uno stand dedicato a BEAM, nuovo format di Fiera Bolzano che ha l’obiettivo di diventare il principale think act globale per guidare lo scambio interdisciplinare nel settore dell’ospitalità. Più di un semplice evento quindi, ma una comunità che fornisce spunti di riflessione, promuove la cooperazione e, in ultima analisi, mira a guidare la trasformazione del settore al di là dei confini intellettuali e geografici. Il primo BEAM Summit, che si terrà a Bolzano il 13 e 14 giugno 2024, riunirà visionari e leader dell’industria alberghiera, della gastronomia, dell’agricoltura e della ristorazione, nonché del turismo, offrendo soluzioni concrete e tante ispirazioni per le attuali sfide dell’intero settore.

Hotel tornerà a Fiera Bolzano dal 21 al 24 ottobre 2024. 

Info: www.fieramesse.com/hotel

Foto: Marco Parisi

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