Porte automatiche pedonali: una scelta per il comfort, la sostenibilità e l’igiene

Porte automatiche pedonali: una scelta per il comfort, la sostenibilità e l’igiene

ASSA ABLOY, che ha partecipato all’interessante webinar promosso da L’Albergo con il Direttore Generale Mauro Cavazzoni, ha presentato tre aree d’intervento nelle quali le soluzioni d’accesso automatiche possono portare benefici in termini di sostenibilità ambientale, igiene e comfort

Tra i settori più colpiti dalle conseguenze della pandemia c’è sicuramente il settore Ho.Re.Ca. ma, allo stesso tempo, questo importante segmento sarà probabilmente il primo a rivedere un’importante ripresa economica. Il turismo cambierà, non c’è dubbio. Tutti saremo molto più attenti alle nostre necessità e controlleremo la qualità e l’igiene delle strutture in maniera molto più meticolosa.

Interventi sugli impianti d’aereazione esistenti di ristoranti, bistrot, bar e pub, dispositivi a parete o mobili, materiali smart fotocatalitici, studio dell’illuminazione, domotica e sensori anche nell’arredo per favorire operazioni touchless, contribuiranno a sedare l’ansia che accompagna la risocializzazione.

Si tratta di un approccio tecnico-sanitario, che agisce anche a livello inconscio con la funzione di rassicurare gli utenti agendo sia su fattori oggettivi, legati gli aspetti normativi e tecnici, ma anche soggettivi, quali la percezione del rischio.


Per questo riteniamo che nel prossimo futuro ogni hotel dovrà prevedere:

  • accessi automatici eventualmente condizionati al numero di persone all’interno del locale (pensiamo all’area breakfast);
  • sistemi di rilevazione della temperatura corporea all’entrata degli edifici;
  • tecnologie contactless e wireless, voice control e riconoscimento facciale, tutto incentrato sul minimizzare il contatto con superfici potenzialmente contaminate;
  • sistemi di ventilazione naturale, ricambi d’aria frequenti, controllo del livello della CO2, utilizzo di sistemi di disinfestazione con raggi UV;
  • materiali germorepellenti, come il bronzo, il rame, l’ottone, piuttosto che analoghi materiali sintetici, troveranno sempre più spazio di impiego nelle costruzioni degli ambienti.

L’automazione degli accessi appare un elemento imprescindibile sia per l’ingresso al locale che per le toilette ma anche per i passaggi tra le aree di servizio e quelle comuni dedicate alla clientela, a tutto vantaggio della fluidità di movimento del personale, del contenimento degli odori e della salvaguardia dell’igiene.

L’ingresso di un hotel è sicuramente il biglietto da visita della struttura ma la sua progettazione presenta anche sfide per la salute degli addetti alla reception, per il comfort della clientela e, non ultimo per il risparmio energetico. Una porta girevole è sicuramente una soluzione di grande impatto estetico ma anche una bussola con porte scorrevoli, se ben progettata, rappresenta una soluzione molto funzionale.

I servizi igienici degli hotel e di molte altre strutture, che prevedono un uso libero per tanti clienti, sono un’area che influenza l’esperienza degli utenti. La preoccupazione che chi ci ha preceduto avesse le mani pulite può essere facilmente superata con un semplice automatismo a battente, applicabile anche a porte esistenti. Una soluzione touchless poco dispendiosa che rappresenta un grande segno di attenzione verso l’igiene di hotel, ristoranti, bar e di tutte le strutture turistiche.

Chi conosce i flussi del personale di un ristorante ha sicuramente avuto l’esperienza degli “scontri” tra addetti alla sala quando aprono le porte tra le varie aree “tecniche”. Una porta automatica scorrevole è la soluzione ideale per garantire il comfort del personale e la velocità delle operazioni di servizio ma anche confinare odori e rumori al di fuori della sala clienti.

La pandemia ha cambiato le nostre priorità progettuali ma non dobbiamo perdere l’occasione di una consapevolezza aumentata verso la sostenibilità ambientale e lo human design e per questo le imprese piccole e grandi devono approfittare degli incentivi fiscali e dei contributi per ammodernare gli ambienti e ripensare gli spazi. E dopo non andrà dimenticata l’importanza della manutenzione di macchine e automatismi per evitare di compromettere gli investimenti e la sicurezza degli utenti.

Serve una vision che permetta di disegnare il futuro dell’hospitality rimodulando in meglio abitudini e stili di vita, riprendendo possesso dei legami sociologici anche in uno scenario fortemente tecnologico. Il design, unito alla tecnologia, avrà il compito di rappresentare l’elemento di raccordo tra visione, ispirazione e realizzazione.

Info: www.assaabloy.it

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