Trend in crescita a InOut Hospitality e a TTG Travel Experience con +3%

Trend in crescita a InOut Hospitality e a TTG Travel Experience con +3%
  • Trend eccellente di TTG Travel Experience e InOut | The Hospitality Community, organizzate da Italian Exhibition Group, il più grande marketplace del turismo
  • In fiera 2.700 brand, 1.000 buyer da 75 Paesi e 19.500 business meetingcon 400 speaker nei 200 appuntamenti tra talk e convegni e 700 giornalisti accreditati
  • Forte la presenza istituzionale, con gli assessorati regionali al Turismo protagonisti di confronti e strategie per lo sviluppo del comparto
  • Formazione protagonista sulle professioni del turismo con università e academy  
  • Lanciata Aura, dedicata al turismo d’alta gamma in scena a Firenze nel 2026 

Prosegue il trend positivo per le rassegne riminesi organizzate da Italian Exhibition Group (IEG): la 62ª edizione di TTG Travel Experience, insieme a InOut | The Hospitality Community, ha registrato un incremento di presenze del +3% rispetto al 2024, confermando un andamento in costante crescita per presenze, qualità dei visitatori e soddisfazione degli espositori. Un risultato che riflette un settore in fermento e ribadisce il ruolo strategico della manifestazione come hub internazionale del turismo e dell’hospitality. Per tre giorni, Rimini è stata la capitale del business turistico: 2.700 brand espositori, 1.000 buyer da 75 Paesi, 60 startup, 400 relatori da istituzioni, aziende e accademia, e 700 giornalisti accreditati. Un’edizione vivace e partecipata, sempre più globale, che ha visto crescere le occasioni di business: oltre 19.500 meeting organizzati tramite la piattaforma di matching, segno di un marketplace in continua evoluzione.

Il ministro del turismo Santanchè: “Il turismo è una leva economica e sociale”

«Il TTG di quest’anno arriva dopo il primo WTTC Global Summit ospitato in Italia, che ha confermato il turismo come leva strategica per crescita, occupazione e innovazione» – ha dichiarato il ministro del Turismo Daniela Santanchè in apertura dell’evento – «un settore che oggi vale il 13% del PIL nazionale e che nei prossimi dieci anni continuerà a crescere in modo significativo». A testimoniare l’importanza della manifestazione, anche quest’anno è stata registrata una forte partecipazione degli assessorati regionali al Turismo, presenti non solo con gli stand territoriali ma anche con numerose conferenze, incontri e momenti di confronto dedicati alle strategie di promozione del sistema turistico italiano.

INOUT: il format dedicato al mercato dell’hotellerie, delle spiagge e dei campeggi

Ottimo andamento anche per Inout | The Hospitality Community,  che ha rafforzato il suo posizionamento come appuntamento dedicato al mondo dell’ospitalità e del design degli spazi di accoglienza, dalle forniture ai servizi, dall’arredo indoor e outdoor alle soluzioni per spiagge e campeggi.

Particolare rilievo è stato dato al tema del wellness, protagonista del format anche nell’area Poolwide: oggi il benessere si misura nella capacità di offrire esperienze complete, che intrecciano cura di sé, alimentazione di qualità e armonia psicofisica. Dalla sauna ai rituali sensoriali, fino all’integrazione con l’offerta gastronomica e sportiva, emerge una visione del turismo del benessere che abbraccia corpo, mente e territorio.

 

FIPE: la ristorazione spinge l’offerta turistica, generando un valore aggiunto di 11 miliardi euro

Nel 2024 i turisti italiani e stranieri hanno speso oltre 23 miliardi di euro a tavola, generando 11 miliardi di valore aggiunto per il settore in quasi 3.300 comuni italiani. Cifre che hanno portato la ristorazione a essere la seconda componente dell’offerta turistica nazionale, dopo l’alloggio, e che contribuisce in modo decisivo all’identità e all’attrattività delle destinazioni.

Sono alcuni dei numeri emersi durante il talk ‘Il potere della ristorazione nel turismo del nuovo tempo’, organizzato da FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) a TTG Travel Experience e InOut | The Hospitality Community, le manifestazioni firmate Italian Exhibition Group in corso alla Fiera di Rimini fino a venerdì 10 ottobre.

Il Vicepresidente del Senato   Gian Marco Centinaio

 L’indagine, basata su 3.292 comuni turistici italiani, mostra una forte concentrazione territoriale: le prime 200 destinazioni raccolgono oltre l’85% delle presenze e quasi tutto il valore aggiunto.

Le prime 10 città da sole generano 3,19 miliardi di euro nella ristorazione turistica, con Roma al primo posto (1,1 miliardi) seguita da Milano (452 milioni), Venezia (371), Firenze (303) e Rimini con 170. Inoltre lo studio evidenzia che la cucina italiana è anche soft power globale, sostenuto da oltre 90.000 esercizi italiani nel mondo che rafforzano l’immagine del Paese, come ribadito dal presidente di FIPE, Lino Enrico Stoppani (nella foto in alto): «La ristorazione genera ricchezza e occupazione rappresentando un pilastro della competitività turistica italiana». Alla presentazione del rapporto curata da Antonio Preiti di Sociometrica e moderata da Simona Tedesco, con ospite il ministro del turismo Daniela Santanchè, sono intervenuti anche Daniele D’Amario (Coordinatore della Commissione Turismo della Conferenza delle Regioni), Chiara Bergadano (Consorzio Langhe Experience) e lo chef stellato Moreno Cedroni.

 

Awake to a New Era: il risveglio del turismo globale

Il tema 2025, Awake to a New Era, ha guidato il racconto dell’evento, invitando a riflettere sui cambiamenti in corso. Oltre 200 eventi in 7 arene tematiche hanno affrontato le nuove frontiere del turismo e dell’hospitality: intelligenza artificiale, sostenibilità, formazione, design e innovazione tecnologica. Al centro, la necessità di nuove competenze, visione etica e modelli di business proiettati al futuro. La vocazione internazionale del TTG è stata confermata dai buyer provenienti da 75 Paesi: dagli Stati Uniti al Sud America, passando per Europa, India e Cina. Le regioni italiane hanno raccontato l’offerta dell’incoming nazionale, dai borghi al turismo enogastronomico, mentre le destinazioni estere hanno offerto nuove opportunità di turismo esperienziale. 

Aura: il nuovo orizzonte del turismo di lusso

Il segmento del turismo luxury è tra i più dinamici: solo in Italia genera oltre 9 miliardi di euro in spesa diretta, pari al 16,8% del fatturato dell’hotellerie nazionale (Demoskopika). Un comparto che si espande oltre le città d’arte, toccando mete autentiche e riservate, cercate da viaggiatori in cerca di esperienze esclusive.

In questo contesto, TTG rafforza il suo ruolo di riferimento con il Luxury Event, che ha generato oltre 1.600 incontri B2B, valorizzando l’expertise italiana nell’alta ospitalità. Grande novità presentata in fiera è Aura, nuovo evento dell’ecosistema TTG dedicato al luxury travel. L’appuntamento debutterà a Firenze dal 27 al 29 ottobre 2026, come hub internazionale di riferimento per il segmento.

Italian Exhibition Group dà appuntamento a tutta l’industry del turismo italiana e internazionale per il 2026, alla Fiera di Rimini, dal 14 al 16 ottobre.

 

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