I temi BTO2020: human technology, sfide per nuovi viaggiatori, sostenibilità

I temi BTO2020: human technology, sfide per nuovi viaggiatori, sostenibilità

Da sinistra: Palumbo, Ciuffo, Bianchi, Tapinassi

Il 12 e 13 febbraio torna alla Stazione Leopolda di Firenze BTO – Buy Tourism Online, evento leader in Italia sul binomio travel online e innovation.

Il direttore scientifico di Bto Francesco Tapinassi coadiuvato da Stefano Ciuoffo, assessore al turismo della Regione Toscana, Claudio Bianchi per la Camera di Commercio di Firenze, e Francesco Palumbo, direttore di Toscana Promozione Turistica, hanno anticipato il ricco programma: “BTO 2020 ci introduce a nuove  esperienze e rapporti umani per affrontare il futuro, per organizzare la realtà che questo mondo rappresenta. Ci incontriamo per esplorare un suolo, ci interroghiamo  su capacità di mettersi in discussione su tutto. Saranno giorni emozionanti per cercare di capire come sarà questa edizione e scoprire che è sempre diversa di anno in anno , alla ricerca frenetica di rinnovare un settore , un comparto economico  importante sotto ogni aspetto dell’economia e immagine del Paese. Fondamentalmente, abbiamo dedicato molto alle capacità economiche per formare imprenditori, assecondarli per prepararli allo stile del futuro, procedure e provvedimenti. Il nostro compito formarli e accompagnarli. Le due condizioni: essere in grado di non stravolgere e cogliere le opportunità. Chi non sa non può fare impresa. Anticipare gli eventi è vita o morte di un’impresa.”

Due giornate di incontri e workshop dedicati agli operatori del settore ispirati quest’anno dall’Onlife Manifesto della Commissione Europea, con protagonisti i nuovi trend in materia di ricerca scientifica e innovazione tecnologica applicate al travel. Il turismo è filiera ad alta intensità economica: 55 milioni di italiani usano internet per 6 ore al giorno e la parte dei social ci fa capire l’impatto: 92% guarda i video, 2 su 3 acquista online. Legati al manifesto diversi appuntamenti dedicati al rapporto tra tecnologia e dimensione umana tra cui la tavola rotonda Travel onlife e la civiltà delle (nuove macchine) con Giovanni Boccia Artieri e Stefano Quintarelli. BTO2020 sarà un viaggio tra innovazione e ospitalità che porterà a Firenze alcuni tra i più importati player del settore: da Google a Booking.com, da Hospitalitynet a TripAdvisor, da OpenTable a Just Eat, da Apple Academy a Fareportal, solo per citarne alcuni. Confermati anche brand di riferimento nel mercato nazionale e internazionale come Best Western Italia, Marriott, Accor Hotel insieme alle più importanti associazioni italiane. Forte presenza di eccellenze in campo formativo e nella ricerca. 

Quattro i percorsi tematici di BTO2020: HOSPITALITY, dedicato all’hotellerie, indipendente e di catena; DESTINATION, percorso pensato per le destinazioni, dalla governance al marketing territoriale; DIGITAL STRATEGY & INNOVATION, contenuti trasversali, di supporto a manager del turismo, consulenti e web agency; FOOD & WINE dedicato agli operatori del settore della ristorazione e dell’agroalimentare.

Grande spazio sarà dedicato al tema della sostenibilità applicata al travel con un focus sugli strumenti digitali di gestione, su cui i più importanti brand si stanno impegnando in prima persona. Ad esempio il main sponsor di BTO2020, BWH Hotel Group – con i suoi brand World Hotels, Best Western e Sure Hotel – illustrerà i suoi progetti Stay for the Planet e StayPlasticLess, quest’ultimo si è già concretizzato con l’installazione di Seabin in alcune località balneari italiane il cui obiettivo è raccogliere fino a 2 tonnellate di rifiuti di plastica e microplastica in 12 mesi. Sullo stesso tema Accor parlerà di Planet 21, progetto con cui sensibilizza i propri ospiti verso un’esperienza di soggiorno sempre più attenta al pianeta (grazie al risparmio su acqua e corrente, la catena francese si è impegnata a piantare un albero ogni minuto). Non ultimo, il motore di ricerca Skyscanner ha deciso di abbracciare la sostenibilità partendo dal restyling green del proprio logo e convincendo 10 milioni di viaggiatori a scegliere voli a minor impatto di CO2.

Per la sezione HOSPITALITY riflettori puntati sul fallimento del più longevo tour operator al mondo, nell’incontro La distribuzione del dopo Thomas Cook, un’occasione per riflettere sui futuri scenari della distribuzione internazionale con Andreas Schräder, Chief strategy officer di Fareportal. I pagamenti digitali (by face recognition, in modalità vocale e sottopelle) saranno al centro dello slot Meet the future of payment systems dove è atteso Jowan Österlund, fondatore e Ceo della svedese Biohax. Una ricerca della stessa Biohax rivelerà se gli italiani sono pronti a farsi impiantare id e sistemi di pagamento sottopelle. James Kay global corporate communication di TripAdvisor, sarà tra i protagonisti dell’incontro dedicato alla Reputazione mentre, tra le sessioni più operative, si segnala la “cassetta” sul revenue, tenuta da Luciano Scauri (SKL International Hotel Consulting) e Silvia Cantarella (Revenue Acrobats).

Nel programma DIGITAL STRATEGY & INNOVATION, tra gli appuntamenti clou: Internazionalizzazione e SEO per il tuo hotel e Web Usability per il turismo con Jacopo Romei, Daniele Radici e Rodolfo Baggio.

La sezione DESTINATION quest’anno è dedicata agli esempi virtuosi di strategie digitali e di innovazione nei processi organizzativi dell’offerta. Si parlerà di ospitalità non convenzionale nel panel Quando l’ospitalità ‘fa destinazione’, un viaggio alla scoperta di strutture ricettive uniche: dall’esperienza più spirituale di Eremito nei colli umbri fino all’emozione di una tenda sospesa fra gli alberi grazie a Tentstile Experience Camp. A parlarne Kent Lindvall (Tree Hotel), Marcello Murzilli (Eremito), Alex Shirley (Tentstile Experience Camps), Paolo Scoglio (architetto di sustainable design). Undertourism: proporre e commercializzare esperienze uniche di un’Italia nascosta è il titolo dell’incontro dedicato alle strategie per promuovere le destinazioni “off the beaten track”. Inoltre, tra gli esempi virtuosi di collaborazione tra destinazioni e Online Travel Agency, si parlerà di Wonder Grottole, progetto nato in un piccolo borgo lucano e diventato un successo anche grazie al supporto di Airbnb; interverranno Tommaso Goisis (Airbnb), Andrea Paoletti (Wonder Grottole), Andrea D’Amico (Booking.com), Giancarlo Piccirillo (Tourism marketing and management) ed Emma Taveri (Destination makers).

Nella sezione FOOD & WINE riflettori puntati su case history internazionali di successo. Nel panel Qual è la ricetta del successo del turismo enogastronomico? spazio alle esperienze realizzate in Scozia con il progetto “The year of food & drink”, e in Francia con il Museo Citè du Vin nella città di Bordeaux. Verrà poi affrontato il tema del Food Delivery nel b2c (Daniele Contini, Just Eat) ma anche nel b2b: un cambiamento che genera altri cambiamenti nel mondo del food e della ristorazione. Insieme a Paolo Marchi, ideatore di Identità golose, vicepresidente dell’Ass. Italiana Ambasciatori del Gusto, a FutureBrand e al Consorzio Parmigiano Reggiano, si affronteranno invece le potenzialità della gastronomia e del cibo italiano nella promozione, non solo dei prodotti ma anche del turismo. Di evoluzione delle PR, sempre più digitali anche per i grandi chef, si parlerà nel panel Chef e web reputation: tutte le ricette con Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e i social media manager di importanti ristoranti italiani. Food-Image & Cervello. Le neuroscienze applicate alla fotografia digitale del cibo è il titolo dell’incontro dedicato alle più recenti ricerche nel campo della percezione del cibo con Lucia Carriero (neuroscienziata Neuroset) e Nick Difino (autore e divulgatore di food-image). Tra gli appuntamenti più attesi: l’incontro curato da Barbara Sgarzi, Dai social in cantina e viceversa, e il panel La blockchain è un fine o uno strumento? con Daniele Bettini, giornalista esperto di innovazione. Tra le case history anche il progetto regionale di Vetrina Toscana che da 20 anni promuove tipicità e identità territoriali.

Nella seconda giornata grande attenzione al fattore umano nell’offerta turistica. In HOSPITALITY focus su personalizzazione dei servizi di viaggio nell’incontro tra Simone Papa (Marriott International), Andrea D’Amico (Booking.com) e Henri Roelings (Hospitality.net). Si parlerà di design emozionale nel panel Alla ricerca del benessere nell’ospitalità e non mancherà un approfondimento sulle opportunità “rainbow” del mercato LGBT, con Clark Massad, vice presidente Europe & Global Partnerships GLTA, Alessio Virgili, presidente Associazione Italiana Turismo Gay & Lesbian.

In DIGITAL STRATEGY & INNOVATION, tra gli appuntamenti più attesi: Lo Human Intelligence dell’AI: strategie conversazionali con Dave Berger, Ceo & co-fondatore di Volara.ai, e Akemi Tsunagawa, Ceo & fondatore della giapponese Bespoke. Altro momento molto atteso quello con Stefano Quintarelli su Facial Recognition and Travel. Da segnalare poi: il panel su Innovazione e Blockchain al servizio del pubblico esercizio con Cristiano Nervegna, direttore generale dei DEEP LAB, e Federico Quaranta di Radio Rai; e l’intervento di Giovanna Manzi, Ceo di Best Western Italia, Reinventare il management nel turismo partendo dalle persone. Di futuro parlerà Mauricio Prieto, imprenditore della Silicon Valley e già co-fondatore di Edreams che, insieme a Giorgio Ventre, direttore scientifico Apple Academy, parlerà di scenari internazionali nel campo dell’innovazione tecnologica nel turismo.­ Due le cassette degli attrezzi imperdibili: il mini corso Google per il travel e il doppio appuntamento sui segreti dell’influencer marketing

Diversi i temi al centro della sezione DESTINATION: si parte con una riflessione sul valore dei dati che fotografano il comportamento online dei turisti nel panel From big to meaningful data. Spunti di riflessione per le DMO ai tempi del data driven marketing. Si passa poi all’analisi dei contenuti generati dagli utenti con Trasformare il destination marketing attraverso i contenuti generati dagli utenti insieme a Adam Lacombe (Crowdriff), Vappu Mänty (MyHelsinki), Elia Frappoli (consulente di turismo). I millennials sono protagonisti dell’incontro La destinazione vista dai millennials tra top things to do ed esperienze uniche con Erika De Santis (WeRoad) e Simona Polli (travel blogger). Smart destination: la destinazione del futuro, oltre il digitale è il titolo del panel con Giacomo Costantini, architetto specializzato in smart building e sustainable design, Maria Elena Rossi, direttrice marketing ENIT, István Ujhelyi, rappresentante della Commissione Europea e referente del progetto europeo Smart Tourism Capital.

Francesco Tapinassi

Il tema dell’innovazione gioca un ruolo importante anche nella sezione FOOD & WINE: nell’incontro Online restaurant reservations due grandi aziende leader come OpenTable e TheFork, con le quali si indagheranno le dimensioni del mercato e le strategie in atto. Dalle App a sistemi di management sempre più complessi dove la tecnologia aiuta il cliente e favorisce ulteriori sviluppi. Altra novità le cryptovalute: se ne parla in una delle cassette degli attrezzi dal titolo Crypto Menu: i pagamenti innovativi nella ristorazione con, tra gli altri, Alfonso Iannotta (Roadhouse Italia).

All’interno di BTO sarà ospitata l’istallazione “Sound of the Crowd” che, attraverso il riconoscimento facciale genererà un’ esperienza visiva e acustica davvero unica. BTO è un marchio di proprietà di Toscana Promozione Turistica e Camera di Commercio di Firenze. L’organizzazione è affidata a Toscana Promozione Turistica, PromoFirenze – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Firenze e Fondazione Sistema Toscana.

Info: www.buytourismonline.com

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