Ricettività a Milano: un’analisi a cura di Confcommercio Milano e provincia

Ricettività a Milano: un’analisi a cura di Confcommercio Milano e provincia

Da Stati Uniti, Francia e Germania il maggior numero di visitatori, crescite record del 2022 da Australia, Brasile, Nuova Zelanda, Argentina, Sud Africa, Messico

Ricettività professionale a Milano e area metropolitana: 671 alberghi e una media di 9.118 fra case appartamento vacanze e residence attivi

Sono le 6 nazionalità che registrano i maggiori incrementi di arrivi di turisti nell’area milanese nel 2022 (raffrontati con il 2021): Australiani + 1251%, brasiliani + 726%, neozelandesi + 659%, argentini + 602%, sudafricani +588% e messicani + 559%. Nella classifica positiva degli incrementi degli arrivi agli ultimi posti la crescita del 76,5% dalla Germania, del 75,2% dalla Svizzera e del 70,4% dall’Olanda. In questa crescita scontato “fanalino di coda” per la situazione internazionale è la Russia (60,4%).
I primi 6 Paesi per destinazioni nelle strutture ricettive di Milano (2022) sono gli Stati Uniti con 307 mila e 492 arrivi (11% sul totale degli arrivi internazionali), la Francia con 248.336 (9%), la Germania con 200.392 arrivi e la Gran Bretagna con 187.638 (entrambe al 7%), la Spagna con 147.257 e Svizzera/Liechtenstein con 145.077 (entrambe al 5%). Negli arrivi a Milano a luglio e agosto 2022 – quasi 600 mila – si sono superati i corrispondenti arrivi del 2019.  I numeri emergono da un’analisi sul turismo e le strutture ricettive realizzata dall’Ufficio Studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza con la collaborazione delle associazioni aderenti di settore – quali Federalberghi e Rescasa – e l’elaborazione di dati da più fonti (Questura, Servizio Sistema Turistico della Città metropolitana di Milano, Tourism Economics).

La ricettività

Milano ed area metropolitana ha 671 alberghi, come categoria 26 sono di lusso, un numero stabile rispetto al 2019, quando si contavano 25 hotel 5 stelle. Il dato 2022 – 11 in più rispetto al 2019. In lieve calo, invece (- 2), gli alberghi in Monza Brianza (60) e Lodi (23). Mediamente attivi, sempre dato 2022, a Milano ed area metropolitana, 9.118 fra residence e case appartamento vacanze (cav) gestiti professionalmente. La tariffa media di questa quota professionale dell’extralberghiero è di 147 euro con una percentuale di occupazione del 45%.

SINTESI DATI RESIDENCE E CASE APPARTAMENTO VACANZE (CAV) DI GESTIONE PROFESSIONALE        A MILANO METROPOLITANA
Residence e Cav attivi (in media) 9.118
Pernottamenti 1.531.429
% di occupazione camere 45%
Tariffa media giornaliera 147 €

Fonte Dati Rescasa 2022

Il trend per il turismo a Milano

La piena ripresa con dati da pre-Covid vi sarà nel 2024, quando risulterà a pieno regime anche il turismo economico e gli arrivi internazionali supereranno stabilmente i 5 milioni annui. Le previsioni sono di un’ulteriore crescita, per gli arrivi internazionali, nel 2025 e 2026.

Il turismo milanese sta crescendo rapidamente – afferma Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza – Nel 2022 hanno pesato ancora alcune limitazioni, come ad esempio i collegamenti con la Cina e molte parti dell’Asia. Quest’anno, ma soprattutto nel 2024, le prospettive per il turismo si annunciano favorevoli ed ancora migliori sono le stime fino al 2026, l’anno delle Olimpiadi di Milano-Cortina. Il nostro territorio è fortemente attrattivo in questo momento soprattutto per i Paesi occidentali e d’Oltreoceano. Restano alcune incognite: da possibili nuove ricadute per il Covid alla perdurante sospensione dei voli diretti fra Russia ed Unione Europea che influisce su una quota qualitativamente significativa di turisti big-spender”.

Clicca qui sotto per leggere la ricerca e i dati statistici:

L’analisi sul turismo e le strutture ricettive realizzata dall’Ufficio Studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza

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