Selva di Valgardena, all’hotel Tyrol l’ospitalità è un “vizio” di famiglia

Selva di Valgardena, all’hotel Tyrol l’ospitalità è un “vizio” di famiglia

La differenza nell’ospitalità la fa l’anima della struttura, quella data dalla proprietà, dalla tradizione, dal personale, dall’atmosfera. L’hotel Tyrol nel centro di Selva di Valgardena, è aperto dal 1966 ed è un punto di riferimento dell’ospitalità gardenese. Se vi capitasse di soggiornarci capireste l’importanza della “dinastia” partita da nonno Joseph Kasslatter, per passare alla leggendaria zia Frida, la cui forza aleggia ancora nell’hotel, con una storia di famiglia raccolta in un volume edito per i 50 anni di attività. La caratteristica del Tyrol è la gestione famigliare di Bibiana Dirler e Maurizio Micheli, ex cliente, originario della Val d’Orcia, trasformatosi in coniuge e co gestore.

«Per noi l’ospitalità è una cosa seria – sorride raccontandosi Bibiana Dirler – dall’attenzione con cui selezioniamo il personale e lo facciamo parte della nostra famiglia alla cura che mettiamo nell’accoglienza con oltre 45 addetti. Anna, la terapista dalla Sardegna, cui affidiamo la spa, il personale di sala, attento e sorridente, Marika la sommelier veronese, Alessandro Martellini il cuoco toscano che delizia il palato degli ospiti sono i migliori esempi di questa nostra filosofia. Come mi ha insegnato zia Frida».

Tra le particolarità i del Tyrol vi è un’ incantevole baita sull’Alpe Juac, in un alpeggio da cui si gode un panorama meraviglioso sulle montagne del Sassolungo, Sassopiatto e Sciliar.

Le 50 ampie camere dell’hotel Tyrol sono arredate in stile, arricchite da tessuti e biancheria di qualità, preservata con una lavanderia “in casa”. Il legno e gli arredi tradizionali accolgono l’ospite introducendolo subito nell’atmosfera alpina e raffinata del luogo. Alcuni elementi, come le porte d’ingresso, vantano decorazioni antiche e autentiche, dipinte a mano dagli artigiani.  La spa vanta una piscina coperta, vasche idromassaggio e diverse saune, ma è la ristorazione a farla da padrone.

L’apertura a dicembre 2017 del ristorante gourmet Suinsom, ha contribuito a rendere il Tyrol un luogo ideale anche per i viaggiatori gourmet. E’ lo chef Alessandro Martellini, toscano di Orbetello, che dà un’impronta personale ai piatti, eccellente interprete della gastronomia e delle tradizioni locali, con un accento originale.

La cura per i dettagli, per le intolleranze alimentari, per la scelta e la ricerca della filiera dei prodotti svolge un ruolo importante, che fa parte della quotidianità del lavoro in cucina. Ogni settimana ci sono appuntamenti culinari golosi: dal buffet di dolci e dessert alla tipica merenda ladina alla baita sull’Alpe Juac, dove i profumi dei formaggi e degli affettati si mescolano a quelli della natura che circonda questo angolo di pace alpina.

Info : https://www.tyrolhotel.it/it/

Testo di Massimo Terracina

DISCLAIMER
Ogni testo è redatto da l’Albergo, proprietario dei diritti di proprietà intellettuale.
Qualunque riproduzione, anche parziale è vietata, così come l’utilizzo del logo senza preventiva autorizzazione scritta è perseguito a termini di legge.
Taggato con: , , , , , ,