TTG Travel Experience, a Rimini si inaugura la 60a edizione

TTG Travel Experience, a Rimini si inaugura la 60a edizione

Fino a venerdì in fiera a Rimini 2.700 brand espositori e mille buyer esteri per le filiere del viaggio, ospitalità e la nuova contract community di InOut. Alla cerimonia di apertura presenta anche la ministra del Turismo Daniela Santanchè

Partita ieri a Rimini la 60a edizione del TTG Travel Experience di Italian Exhibition Group, la fiera del turismo più importante d’Italia, che quest’anno ospita 2.700 brand, mille buyer esteri, il 58% proveniente dall’Europa e il 42% dal resto del mondo.

Alla cerimonia di apertura, il neopresidente di Italian Exhibition Group Maurizio Ermeti ha esordito ricordando il suo predecessore, recentemente scomparso: “È una grande eredità quella che il presidente Cagnoni ci ha lasciato e non nascondo l’emozione nell´interpretare, da oggi, il suo storico ruolo. Ho condiviso con lui, per moltissimi anni in cda, il percorso di crescita di questa azienda, a partire dalla realizzazione di questo bellissimo quartiere fieristico, poi la realizzazione del nostro Palazzo dei Congressi, la fusione con Vicenza e, ancora, la quotazione in borsa per diventare un player sempre più importante nel settore fieristico italiano ed internazionale”.

“Ora abbiamo molti nuovi progetti in corso che hanno l’obiettivo di migliorare ed espandere ulteriormente i nostri quartieri e il nostro business, ma non solo questo. Intendiamo accompagnare e sostenere lo sviluppo di tutti i settori che presidiamo con le nostre fiere. Uno di questi mondi è quello del turismo” ha proseguito poi Ermeti (nella foto con il nostro Direttore), “un settore fondamentale per l’economia italiana, un’industria che impiega il lavoro di moltissime persone perché è basata sulle relazioni umane, un’industria equa perché ridistribuisce il suo reddito su una lunghissima catena del valore popolata da una quantità enorme di piccole e medie aziende».

Dopo i saluti istituzionali del neopresidente IEG, del sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad e del vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, si è svolta una tavola rotonda alla quale hanno partecipato Andrea Corsini, assessore al Turismo, Mobilità e trasporti, Infrastrutture e Commercio della Regione Emilia-Romagna, Bernabò Bocca, presidente Federalberghi, Ivana Jelinic, Presidente ENIT, Luigi Cabrini, presidente di Global Sustainable Tourism Council e Daniela Santanchè, ministra per il turismo.

“Abbiamo l’ambizione di rendere il turismo il primo contributore della ricchezza nazionale: un obiettivo che è alla nostra portata, dato che oggi il valore del comparto, direttamente o indirettamente, vale già il 13% del Pil” ha dichiarato Santanchè.

«Investire nel turismo significa sostenere l’economia e la buona occupazione del nostro Paese. La congiuntura è difficile, c’è bisogno di innovare, sfruttando le nuove tecnologie, i big data, per rendere sempre più la nostra offerta turistica capace di stare al passo con le mutate esigenze dei turisti che ora chiedono esperienze green, a basso impatto ambientale” ha affermato Andrea Corsini, durante il suo intervento.

Bernabò Bocca ha fornito alcuni dati sulla stagione turistica appena conclusa: «Siamo soddisfatti per la stagione 2023, anche se l’estate è stata a due velocità. Il nostro turismo interno ha avuto una flessione mentre è ripartito molto bene quello straniero, soprattutto quello americano. Il tema del caro prezzi degli hotel va sfatato: Federalberghi ha fatto uno studio su questo e la voce albergo rappresenta il 27% della spesa di un turista in Italia».

“L’Italia in ogni stagione è in grado di proporre un’offerta turistica di qualità e per tutti i gusti” ha dichiarato Ivana Jelinic. “Dopo la pandemia siamo cambiati noi e le esigenze di tutti, c’è una grande voglia di viaggiare e si cerca di farlo in ogni modo possibile.”

Luigi Cabrini ha dato spazio al tema della sostenibilità: «Dobbiamo superare la concezione della sostenibilità come costo addizionale. Io la vedo né come un’opzione, né come un costo. Va vista come un investimento, per due motivi. Un’azienda che decide di orientarsi verso la sostenibilità ridurrà i costi nell’arco di un triennio. E il mercato si sta orientando verso una richiesta di prodotti ed esperienze sostenibili. Presa di coscienza della riduzione della biodiversità e sentiamo che dobbiamo partecipare a questa lotta e perché equivale a migliore qualità del turismo».

Info: www.ttgexpo.it

DISCLAIMER
Ogni testo è redatto da l’Albergo, proprietario dei diritti di proprietà intellettuale.
Qualunque riproduzione, anche parziale è vietata, così come l’utilizzo del logo senza preventiva autorizzazione scritta è perseguito a termini di legge.
Taggato con: , ,